Itinerario
FESTA DELLE LUCI
LIONE
Chambery, la città dei Duchi di Savoia
Dal 1852 a Lione...manifestazione unica e straordinaria con più di 4 milioni di visitatori ogni anno!
06 - 08 Dicembre
Attraversata da due fiumi, il Rodano e la Saona, Lione è una delle più belle città della Francia. Tra i vari quartieri, si ripercorrono 2000 anni di storia, alla scoperta dell’architettura romana fino alle attuali creazioni avanguardiste, alcune iscritte nel Patrimonio dell’umanità Unesco. Molto antica e caratteristica, ha una collina dove ai tempi della rivoluzione industriale vennero spostate tutte le fabbriche di tessitura, definita della Croix-Rousse ma che viene chiamata la collina del lavoro, dove per voto fatto dai lionesi, sono state edificate due chiese, chiamata quindi la collina della preghiera (collina Fourvière). Gironzolare per le vie del centro storico, vi permetterà di scoprire angoli splendidi, tra questi vicoli ci sono case molto particolari con delle scale esterne caratteristiche, delle chiocciole dalle grandi finestre. Esistono ancora visitabili per concessione degli abitanti, alcuni passaggi tra le abitazioni, chiamati traboules, che in passato permettevano di spostarsi da una parte all'altra della città tramite dei corridoi interni alle case riducendo i tempi di spostamento. Tra i monumenti religiosi, nella zona vecchia, da visitare certamente la Cattedrale di San Giovanni Battista e Santo Stefano dove è contenuto anche un orologio con movimenti, legato ad un calendario perpetuo che due volte al giorno, suonando, genera tutta una serie di attività create da figure di diversi tipi, meno spettrale dell'orologio a Praga ma certamente d'effetto. Una delle piazze più belle è la Place de Terraux, dove ha sede il Municipio, il Museo di Belle Arti e dove c'è la fontana di Bartholdi (lo stesso della Statua della Libertà). Non molto distante l'Opera, espressione di convivenza tra antico e nuovo grazie ad un architetto (Nouvel) che ha associato al vecchio edificio tutta una parte in vetro e acciaio. Nella città che ha dato i natali ai Fratelli Lumière, non poteva mancare un museo dedicato a loro e sempre per valorizzare un concittadino illustre Antoine De Saint-Exupery (Il piccolo principe), la nuova stazione ferroviaria, dell'architetto Calatrava.
06 Dicembre Sabato AREZZO - LIONE
Partenza in pullman g/t da Viale Giotto (angolo bar Giotto) alle ore 04:00. Sosta per la colazione ed il pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Lione, incontro con la guida e visita nel luogo in cui i due fiumi Saona e Rodano si incontrano, e proprio qui nasce il quartiere che punta a diventare un'icona dell'arte, dell'architettura e delle avanguardie, rinominato "La Confluence". Si trova lontano dai soliti itinerari e sorge in una vecchia zona industriale dove ex fabbriche sono state riconvertite in edifici e gallerie d'arte. Il vecchio quartiere industriale dal 2003 sta vivendo una importante trasformazione e sarà sempre più laboratorio per la creazione di nuovi spazi sostenibili e di architetture all'avanguardia. La riqualificazione della vecchia area industriale ha coinvolto grandi nomi dell’architettura mondiale da Herzog & De Meuron, Kengo Kuma a Massimiliano Fuksas. Al termine della visita sistemazione in hotel, cena in hotel o ristorante esterno da raggiungere a piedi, pernottamento.
07 Dicembre Domenica LIONE
Prima colazione in hotel. Pranzo libero. Incontro con la guida e visita della parte vecchia della città, la cosiddetta "Vecchia Lione", nota per essere il più grande quartiere rinascimentale d’Europa e tutelata dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La Vecchia Lione si stende ai piedi della Collina di Fourvière sulla riva della Saona ed è organizzata intorno a tre monumenti religiosi: la Cattedrale di Saint Jean, la chiesa medievale di San Paolo e quella di San Giorgio. Le stradine lastricate, i colori ocra e rosa delle facciate dei palazzi, le gallerie e i passaggi rendono la Vecchia Lione una copia perfettamente conservata di quel che doveva essere una città rinascimentale europea. In questa parte della città lavoravano gli artigiani della seta e vi fecero costruire le loro dimore i nobili, i banchieri e gli uomini di chiesa; quasi 500 dimore delle quali circa 300 sono ancora perfettamente conservate e sono un catalogo illustrato di tutti gli stili architettonici dell’epoca. Nel pomeriggio tempo libero per visite individuali e per ammirare le istallazioni della “Festa delle Luci”. Rientro in hotel liberamente, cena in hotel o ristorante esterno da raggiungere a piedi, pernottamento.
Festa delle Luci
Dalla storia apprendiamo che, nel 1643, Lione aveva fatto voto di costruire una statua alla Vergine Maria se avesse risparmiato la città dal flagello della peste. Voto esaudito… promessa mantenuta. Due secoli più tardi, la città se ne ricorda sempre: 4 giorni di feste notturne piene di luce, ancorate alla tradizione religiosa e profana dell’antica Capitale dei Galli. Poetica, magica, onirica è così che si potrebbe descrivere la città verso l’8 dicembre. Dal 1852, quando il giorno volge al termine, Lione si illumina per l’Immacolata Concezione. Secondo la tradizione, gli abitanti della città decorano per prima cosa le finestre con vetri multicolore muniti di una candela. Uno scenario che si ripete: alle 19, la città si abbraccia all’unisono. I passanti restano meravigliati davanti alle facciate illuminate in modo impressionante e spesso surrealista. All’improvviso, Lione diventa un teatro a cielo aperto. Se le luci, installate sulle finestre degli abitanti, avevano dato il via alle danze delle illuminazioni, ora si lascia spazio ai giochi di luce degli artisti di tutto il mondo. Le mura dei monumenti diventano dipinti di luce e opere d’arte evanescenti. Come un pittore davanti alla propria tela, gli artisti multimediali rivelano l’architettura dei monumenti cittadini con piccoli raggi laser. Le sculture ballano, le mura si animano: tra musica e maestosità, vengono raccontate diverse storie. Sono decine le animazioni luminose proposte gratuitamente al pubblico per 4 sere nelle strade di Lione. Lione non ha rivali nell'ambito dell'organizzazione delle luci, realizza scenografie luminose in ogni quartiere della città, mettendo in rilievo la bellezza dei principali luoghi e monumenti.
08 Dicembre Lunedì LIONE - CHAMBERY - AREZZO
Prima colazione in hotel. Pranzo libero. Partenza per la visita libera di Chambery situata in una vallata alpina nel sud-est della Francia, un tempo residenza dei Duchi di Savoia. Fondata in epoca romana divenne nel basso Medioevo la capitale del Ducato di Savoia. Il suo ruolo di centro politico e culturale è evidente nei suoi monumenti storici, come il Castello dei Duchi di Savoia, che è anche il simbolo della città. Parlando di monumenti iconici, tuttavia, un must è la Fontana degli Elefanti, costruita nel 1838 per celebrare il generale Benoît de Boigne, un famoso cittadino di Chambéry che fece fortuna in India e che donò gran parte delle sue ricchezze alla città; oggi, la fontana è un luogo di ritrovo per i cittadini e un punto di riferimento per i turisti, che non possono fare a meno di ammirarne la bellezza e la maestosità. Come Lione, Chambéry è famosa per i suoi traboules, passaggi coperti che collegano cortili interni e strade. Questi passaggi, originariamente utilizzati per trasportare merci, sono oggi una caratteristica affascinante del centro storico. Partenza per il viaggio di rientro ad Arezzo, sosta per la cena libera.
N.B. L'ordine delle visite potrebbe variare, senza modificare il contenuto del programma.
Prezzi
Quota di partecipazione € 550,00
Quota di partecipazione bambini/ragazzi fino a 17 anni in 3° letto (sofà bed) € 440,00
(camere triple su richiesta/disponibilità limitata)
Supplemento camera singola € 140,00
NOVITA’! Possibilità di abbinamento garantito senza pagare il supplemento singola
Altre info utili
La quota comprende: Viaggio in pullman g/t - Sistemazione in hotel 3* - Trattamento di mezza pensione - Escursioni con guida specializzata come da programma - Assicurazione medico/bagaglio - Noleggio auricolari - Accompagnatore Pepita
La quota non comprende: Eventuali ingressi - Tassa di soggiorno in hotel - Bevande - Mance
ACCONTO ALL' ATTO DELLA PRENOTAZIONE € 165,00
NECESSARIA CARTA D'IDENTITA'
Il viaggio sarà confermato con minimo 30 partecipanti
N.B. I menu dei pasti durante il viaggio sono già predefiniti dall’agenzia, NON è possibile fare cambi, eccetto per ALLERGIE/INTOLLERENZE/VEGETARIANI/CHI NON MANGIA PESCE che vanno obbligatoriamente segnalati al momento della prenotazione. Non è possibile effettuare cambi pochi giorni dalla partenza o il giorno stesso.
Prima della prenotazione del viaggio, si prega di prendere visione delle condizioni generali di contratto pubblicate sul nostro sito www.pepitaviaggi.com
Organizzazione tecnica Pepita Viaggi Snc – Aut.Prov. 5/97 Prot.p 6 10500/36-3-53 - Assicurazione presso RC Allianz SpA. Rc n. 112367746 - Garanzia insolvenza/fallimento presso Fondo Vacanze Felici n.597
Pullman
Europa
3 giorni
Gruppo
550€
Supplemento camera singola: 140€
Possibilità di abbinamento garantito in camera doppia senza pagare il supplemento singola
